ESECUTIVI E COMPUTI METRICI
Esecutivi e computi metrici estimativi
Realizzare gli esecutivi architettonici è una fase del procedimento che solitamente viene sottovalutata nel residenziale. Alle volte vengono così creati elaborati grafici che qualche volta sono un ingrandimento di quelli presentati presso i vari enti per il conseguimento dei pareri amministrativi, ma che non ne costituiscono il necessario approfondimento e sviluppo.
Le ragioni di questo “malcostume” sono varie, spaziano dalla mancanza di attenzione dei “costruttori” per tale documentazione, considerata solo come un costo aggiuntivo, alla scarsa preparazione dei tecnici incaricati.
Essa rappresenta l'ingegnerizzazione di tutti gli interventi previsti nelle precedenti fasi di progettazione in ogni particolare, rappresentando così la fase tecnicamente più definita dell'intera progettazione. È la rielaborazione del progetto con uno studio molto più approfondito per dare un risultato con soluzioni energeticamente vantaggiose ed efficienti, scegliendo la metodologia costruttiva più qualitativa.
Il risultato sarà delle tavole grafiche con l’evidenziazione specificata in dettagli in scala molto particolareggiata di come dev’e costruito l’immobile.
Quante volte è capitato in cantiere di dover decidere come realizzare un particolare punto? Con queste tavole si ridurranno anche le tempistiche del cantiere, perché l’impresa seguirà quando prescritto e studiamo con loro prima di iniziare il cantiere.
Computo Metrico Estimativo
Redigendo gli esecutivi dell’immobile posso produrre questo documento che descrive l’immobile dettagliatamente con i costi di ogni lavorazione per dare una visione complessiva del costo di realizzo dell’intera opera. È importante farlo sia esso di nuova costruzione, manutenzione o ristrutturazione.
Attenzione che il computo metrico estimativo e il computo metrico non sono la stessa cosa.